Tag: NATO

La NATO (in inglese North Atlantic Treaty Organization, ossia Organizzazione del Trattato dell’Atlantico del Nord) è un’alleanza militare intergovernativa nel settore della difesa istituita all’indomani della seconda guerra mondiale. Il Patto Atlantico, fu firmato a Washington il 4 aprile 1949, ed entrò in vigore il 24 agosto dello stesso anno. Attualmente è costituita da 32 Stati membri, di cui 29 europei, due nordamericani ed uno asiatico.

Tutti gli Stati membri hanno delle forze armate, ad eccezione dell’Islanda, che non ha un esercito. Tre dei membri della NATO posseggono delle armi nucleari: Francia, Regno Unito e Stati Uniti d’America. Oltre ai 12 fondatori originari, tra il 1952 ed il 1955 si unirono altri 3 membri. Nel 1982 si unì un altro membro. Dopo la fine della guerra fredda, la NATO ha aggiunto altri 16 membri.

Crono adesioni alla NATO

Si vis pacem, para bellum
Analisi Local Pace

Si vis pacem, para bellum

2000 anni di storia e di evoluzione della specie e siamo ancora al “Si vis pacem, para bellum“. Esigenze evolutive o voci di bilancio? Mentre la religione del nostro tempo (i sondaggi) danno sempre più in rialzo le paure guerrafondaie, i governanti (o i mandatari), puntano decisamente a spendere soldi pubblici nel preparare, o nel […]

William Domenichini 
Analisi Global

Dossier basi militari in Italia

Il Progetto “Atlante delle guerre e dei conflitti del Mondo” ha prodotto un dossier che vale la pena divulgare, sulle basi militari in Italia. Non semplicemente un report sullo status della militarizzazione dei territori. Un vero e proprio viaggio nelle dinamiche e nei contrasti sociali che queste realtà suscitano. Tre puntate, che potremmo riassumere in […]

William Domenichini 
Opinioni

Il golfo mormorò non passa lo straniero

Con largo anticipo dal 24 maggio, la senatrice Raffaella Paita prende il sopravvento: il golfo mormorò, non passa lo straniero. Cavillando sul fatto che nel 1915 i fanti invasero l’impero asburgico passando l’Isonzo e non il Piave, il golfo (che fu) dei poeti può assurgere all’altare della Patria. In fondo l’aggressione sabauda, in quella che […]

William Domenichini 
Opinioni

NATO per manifestare liberamente

Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione, che piaccia o non piaccia alla NATO. Ma prima di arrivare al dunque, occorre riflettere sul momento che siamo chiamati a vivere. Un’aria plumbea ci sta avvolgendo? Parrebbe di si, con dei segnali piuttosto concreti. […]

William Domenichini 
Analisi Global Il golfo ai poeti Libri MuratiVivi Pace

Anche se ci crediamo assolti siamo lo stesso coinvolti

Se fino a qualche mese fa bastava mandare dei treni di munizioni e armi nei teatri di guerra, ora anche se ci crediamo assolti siamo lo stesso coinvolti. Come mai dal molo Varicella sono giorni che non c’è l’ombra di un’unità alle bitte? Sparita la fregata Virginio Fasan (F 591), una fregata missilistica della Marina Militare, […]

William Domenichini 
Balipedio Cottrau
Analisi Il golfo ai poeti Libri Local

Un poligono patrimonio dell’umanità

Cosa ci fa un poligono in un’area patrimonio dell’umanità? Delle tante militarizzazioni del golfo che fu dei poeti, il balipedio Cottrau, come ho già affrontato, rappresenta a pieno titolo il cliché di espropriazione di luoghi meravigliosi e del loro inquinamento. Un’area destinata a poligono di tiro sperimentale per armi balistiche e di artiglieria, si presenta […]

William Domenichini 
3d book display image of Il golfo ai poeti

L'ultimo arrivato!

Questo bellissimo saggio ci racconta come la cultura di guerra e di morte genera gli stessi mostri in tutto il Paese: pessimismo, obbedienza, passività, senso di sconfitta, conformismo, opportunismo, clientelismo. Figli di un dio minore, vittime e colpevoli allo stesso tempo dei propri mali. Politici e rappresentanti istituzionali fotocopia. Iene e sciacalli ai banchetti delle opere pubbliche e gattopardi perché cambi tutto purché non cambi nulla.

Lo scenario che ci delinea e ci offre queste pagine che seguiranno è certamente doloroso, tragico, inquietante, ma in questo suo coraggioso e generoso atto di denuncia traspare sempre lo smisurato amore per La Spezia, per il suo Golfo, il suo Mare. Pagine e immagini che feriscono il cuore ma in cui respiriamo ancora speranza ed utopia. Che un’altra città sia davvero ancora possibile, viva, libera, aperta, felice. Un laboratorio di Pace.

Antonio Mazzeo

ORDINALO!