Dicono di me, evitando tentativi autocelebrativi, troverete recensioni, pezzi di carta stampata, interviste. Nel detestare i riflettori e le lusinghe, ho tentennato a proporre i commenti dei lettori ai miei lavori. Tuttavia, senza alcuna falsa modestia, quando mi ritrovai di fronte a tanti messaggi, ho pensato che fosse giusto conservarli. Un modo per rendere omaggio a chi ha apprezzato il mio lavoro. Un piccolo gesto per ringraziare chi ha voluto esprimere un apprezzamento, una riflessione.
Così nasce questa sezione. archiviare recensioni, commenti, critiche, rassegne stampe, articoli della carta stampata e del web, interviste e tutto ciò che parla del mio lavoro e che aiuta a farlo conoscere. Un modo come tanti per raccogliere l'affetto e lo stimolo dei miei 25 lettori e conservarlo. Il materiale è raccolto rispetto ai libri a cui è dedicato, per Recensioni, Rassegna stampa ed Interviste. Potrete trovare "Dicono di me" sui portali Goodreads e Libro cafe, nella sezione dedicata su Amazon e su IBS.
Questa pagina ha come icona Jean Moulin, eroe della Resistenza francese, trucidato dai nazisti.
Per sette ore sono stato torturato fisicamente e mentalmente.
So che oggi sono arrivato al limite della resistenza.So anche che domani, se ricomincia, finirò per firmare.
Recensioni
Fulmine è oltre il ponte
Mi hai fatto rivivere la tenerezza dei racconti di mio nonno, sbandato e sfuggito al campo di prigionia. Grazie!
Libro stupendo. Ti prende per mano e ti porta nei luoghi della Resistenza con incredibile abilità. Tra realistiche ma poetiche descrizioni della natura ed avvincenti azioni partigiane, ti incolla alle sue pagine. Ti ringrazio per averlo scritto, per chi vuole trasmettere ai figli i valori della Resistenza, da cui è nata la Costituzione.
E’ davvero avvincente. Una storia di chi, a poco più di vent’anni, si è trovato a dover scegliere ed ha scelto di stare dalla parte giusta. Nessuna caduta retorica, un racconto nudo e crudo dell’epopea di ragazzi “normali”, che non avevano certo la stoffa degli “eroi”, ma che proprio per questo li sono stati.
Uno stile asciutto, sincero e schietto, organicamente aderisce alla storia che racconta. Sembra di respirare l’aria della battaglia ogni volta e viene fuori tutta l’umanità, l’ironia e le fragilità di ragazzi per quanto già maturi che fecero la scelta della montagna.
Mi è piaciuto moltissimo, mi ha emozionato e mi ha fatto ritornare alla mente i racconti che alcuni partigiani mi facevano quando ero ragazzo. Insomma proprio un gran bel libro!
Mi ha riportato indietro nel tempo, quando ascoltavo mio bisnonno e mia nonna raccontare quel periodo. Loro abitavano nel Calicese e mio prozio era uno dei partigiani che assieme a tuo nonno operava in quei luoghi. Luoghi e racconti che ho ritrovato in questo bellissimo libro.
Mi è piaciuto molto, mi ha emozionata, in particolare la parte finale, più riflessiva ed introspettiva, il confronto con l’oggi in cui il concetto di libertà è un dato scontato. Mi ha trasmesso la sensazione di precarietà della serenità quotidiana e la necessaria responsabilità di ognuno, nel proprio piccolo, nel cercare di preservarla, nel rispetto di sé stessi e degli altri, in particolare in questo momento storico.
Da leggere. L’amore di un nipote che ha abbracciato la storia del nonno. Grazie, portavoce di memorie storiche che non vanno dimenticate.
Ho finito di leggere il tuo libro, da cui non sono riuscita a staccarmi fino alla sua conclusione. Avvincente, scritto benissimo, sembra quasi di poter vivere ogni momento descritto in questi luoghi. Bellissimo davvero.
È una storia avvincente quella di Fulmine! Attraverso il suo racconto ci si trova in mezzo alla lotta partigiana vista con gli occhi e con il cuore di chi, poco più che ventenne, ha dovuto fare una scelta: i monti, la difesa della patria e della libertà. Il racconto corre semplice e lineare e sembra di esser lì, con Dany, Aurelio, Giuliano e gli altri ragazzi, che con la loro dedizione alla causa e con il loro coraggio hanno fatto un pezzo della storia della Liberazione.
La trama è narrata con sorprendente naturalezza, una lettura fluida e coinvolgente. Pur descrivendo eventi di guerra non è mai cruento, da un immagine dell’esperienza partigiana e della resistenza senza esalazioni ed eroismi, ma non mancano emozioni e momenti di profonda commozione. Il fatto che racconti di personaggi e luoghi appartenenti al mio territorio mi ha incuriosito, facendo crescere il desiderio di approfondire. Luoghi che ho visto mille volte, ma solo ora ne percepisco la loro storia. Luoghi che non so dove siano ma ho voglia di cercare.
È un libro che permette in maniera avvincente e nello stesso tempo storicamente rigorosa di capire, tramite uno spaccato reale, cosa è stata la Resistenza e come il coraggio di uomini comuni ci ha permesso di vivere in una democrazia.
Bello, questo libro è uno spaccato della società di quel tempo. È la scelta di quei giovani a cui era stata tolta la libertà e senza futuro. I loro sacrifici e la loro vita per cacciare i nazifascisti e riconquistare un futuro libero
Siete alla ricerca di una storia vera che vi emozioni? Siete appassionati alla storia della Resistenza ed avete a cuore i valori dell’antifascismo? Questo è il libro che fa per voi, ed una volta finito, rincomincerete.
Stile scorrevole e piacevole. Grandi momenti di suspence dal sapore di Sfida all’O.K. Corral. In Fulmine si condensa la figura del partigiano-tipo, che trasuda le letture resistenziali sedimentate nel bagaglio di chi scrive. Particolarmente suggestive le descrizioni paesaggistiche, in cui riesce a renderne efficacemente la bellezza.
Una grande soddisfazione per un grande amico, una persona meravigliosa ma soprattutto un compagno come ce ne sono pochi. Seguite questa splendida avventura letteraria!