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Giorgio Pagano è un ex politico, scritto ed attivista spezzino. Laureato in Filosofia, è stato l’ultimo segretario della federazione provinciale della Spezia del PCI. Prima consigliere comunale, divenne assessore alla qualificazione del sistema urbano nella giunta guidata da Lucio Rosaia (1993-1997).

Dal 1997 al 2007 è stato sindaco della Spezia. Durante i suoi mandati vengono varati i due Piani strategici della città e tale iniziativa gli vale la elezione a presidente della Rete delle Città Strategiche.

Finito il suo secondo mandato da sindaco, prosegue l’impegno nella cooperazione con i Paesi in via di sviluppo nel frattempo assunto presso l’Associazione Nazionale Comuni Italiani, rinunciando a nuovi e diversi incarichi politici. Ha seguito, per il Comune della Spezia, un progetto di cooperazione decentrata a Jenin, come sindaco dal 2005 al 2007, come volontario dal 2007 in poi. Con l’allora assessore alla Cooperazione internazionale, Massimo Carosi, organizzò alla Spezia, la Conferenza europea per la pace in Medio Oriente (2007) che sfociò con il gemellaggio tra La Spezia e Jenin e tra La Spezia e Haifa, in vista di un auspicabile gemellaggio tra tutte e tre le città. Ha collaborato, dal 2008 al 2010, con l’Unione europea per il Piano strategico della città di Betlemme (Progetto Stream Cities).

Dal 2008 al 2009 ha seguito per ANCI il progetto Municipi senza Frontiere e il progetto connesso delle Nazioni Unite e della Regione Toscana Euro African Partnerschip for Decentralised Governance. Da queste esperienze è nata, nel 2010, l’Associazione Funzionari senza Frontiere, che si occupa di sostegno al decentramento amministrativo in Africa, di cui è presidente. È stato inoltre presidente, dalla fondazione nel 2012 al 2015, dell’associazione Januaforum, formata da persone che si occupano di cooperazione con i Paesi in via di sviluppo e di relazioni internazionali in Liguria. Attualmente fa parte del Consiglio Direttivo.

Ha proseguito il suo impegno nella Rete delle Città Strategiche, di cui è stato segretario generale dal 2009 al 2014. Ha collaborato alla redazione di diversi Piani strategici di città e aree vaste italiane.

Dal 2008 presiede alla Spezia l’Associazione Culturale Mediterraneo. Dal 2010 è copresidente, in rappresentanza dell’ANPI, del Comitato Provinciale Unitario della Resistenza.

È stato opinionista di varie testate giornalistiche; attualmente scrive per il quotidiano Il Secolo XIX, per il quotidiano online Città della Spezia e per Micromega.

È fotografo: ha partecipato a molte mostre collettive; la sua prima mostra personale, “Sixty”, è del 2014, a cui sono seguite “Sao Tomé e Principe – Diario do centro do mundo” (2016) e “La forma dell’acqua” (2018).

Nel 2015  parte per una missione già programmata in Africa, a São Tomé e Príncipe, dove lavora per oltre un anno, per conto dell’Unione europea, alla redazione del Piano di Sviluppo Integrato Sostenibile ed Inclusivo (un Piano strategico partecipato) del Distretto di Lembà. Da questa esperienza sono nati il libro e la mostra fotografica “Sao Tomé e Principe – Diario do centro do mundo“.

Dal 2018 al 2020 ha collaborato con Water Right Foundation e Euro-African Partnership a progetti di cooperazione internazionale in Africa e in Palestina. Dal 2021 collabora con l’Ong Alisei a progetti di cooperazione in Africa.

Antifascismo Fulmine è oltre il ponte Libri Recensioni

“Fulmine” contro il “fascismo eterno”

“Fulmine” contro il “fascismo eterno” è la recensione di Giorgio Pagano, tratta dalla rubrica Luci della Città – www.cittadellaspezia.com “Mi chiedo cosa abbiamo lasciato. E se tutto ciò non fosse servito a nulla? Se tutti quelli che abbiamo sepolto uscissero dalle loro tombe, ora in questo momento, e vedessero in che mondo viviamo, probabilmente ci verrebbero […]

William Domenichini 
Antifascismo Eventi ed iniziative Fulmine è oltre il ponte Libri

Presentazione al Circolo Auser con ANPI Lerici

Venerdì 5 aprile 2019, al Circolo Auser in via Gerini 40 a Lerici, presentazione con la sezione ANPI Lerici Conversazione sul libro Fulmine è oltre il ponte. Vite sospese al di là della Linea Gotica. Presenterà , Giuliana Seratini. Dialogherà con l’autore, Giorgio Pagano, copresidente del Comitato Unitario della Resistenza. Nell’ambito dell’iniziativa verranno proiettate immagini del periodo storico […]

William Domenichini 
3d book display image of Il golfo ai poeti

L'ultimo arrivato!

Questo bellissimo saggio ci racconta come la cultura di guerra e di morte genera gli stessi mostri in tutto il Paese: pessimismo, obbedienza, passività, senso di sconfitta, conformismo, opportunismo, clientelismo. Figli di un dio minore, vittime e colpevoli allo stesso tempo dei propri mali. Politici e rappresentanti istituzionali fotocopia. Iene e sciacalli ai banchetti delle opere pubbliche e gattopardi perché cambi tutto purché non cambi nulla.

Lo scenario che ci delinea e ci offre queste pagine che seguiranno è certamente doloroso, tragico, inquietante, ma in questo suo coraggioso e generoso atto di denuncia traspare sempre lo smisurato amore per La Spezia, per il suo Golfo, il suo Mare. Pagine e immagini che feriscono il cuore ma in cui respiriamo ancora speranza ed utopia. Che un’altra città sia davvero ancora possibile, viva, libera, aperta, felice. Un laboratorio di Pace.

Antonio Mazzeo

ORDINALO!