Categoria: Ricorrenze

Qui troverete articoli su Ricorrenze particolari e significative. Senza celebrare per il gusto di farlo, ma riflettere su ciò che è accaduto.

intrecci di memorie
Antifascismo Ricorrenze

Intrecci di Memoria

Mimnésco, memoria, un’attività della mente, la facoltà di mantenere in vita il passato, con i suoi intrecci. Quante volte occorre ricercare, attraverso diversi strumenti, spunti idonei per progettare le attività per i miei alunni, una bella classe di bambini di otto anni. Durante le feste di Natele sento vicina la Giornata del Memoria, data emblema […]

Elena Macchini 
Ricorrenze

La battaglia dei Casoni

Per ricordare uno degli eventi più significativi della Resistenza in Liguria e del territorio della Spezia l’Istituto spezzino per la Storia della Resistenza e dell’Età Contemporanea ha  inserito nei suoi canali Vimeo e YouTube il docufilm “La battaglia dei Casoni – 3 agosto 1944“, realizzato dall’Associazione Stella Tricolore. Alle riprese hanno preso parte: Gian Luca Bartolomei, Gianluigi Bergamaschi, William […]

William Domenichini 
Ricorrenze

Ad Italo Calvino

Ricorrenze ed amori. 95 anni fa nasceva Italo Calvino, genio ed umanità, gioia e bellezza e ad Italo Calvino va il mio omaggio. Un autore che amo profondamente, tanto che da una sua meravigliosa poesia ho ispirato il titolo e le parti del mio romanzo partigiano. Pensare di poter dire qualcosa di nuovo su ciò […]

William Domenichini 
Ricorrenze

Vite appese ad un filo

L’8 ottobre 1944, molti uomini ebbero le loro vite appese ad un filo. Per ordine del comando della 14a Armata tedesca, iniziò un’ampia operazione di rastrellamento che durò fino all’11 ottobre, tra Val di Vara e Lunigiana. La 135a Festungs Brigade della Wehrmacht, comandata dal colonnello Kurt Almers, condusse le operazioni. I tedeschi si mossero […]

William Domenichini 
3d book display image of Il golfo ai poeti

L'ultimo arrivato!

Questo bellissimo saggio ci racconta come la cultura di guerra e di morte genera gli stessi mostri in tutto il Paese: pessimismo, obbedienza, passività, senso di sconfitta, conformismo, opportunismo, clientelismo. Figli di un dio minore, vittime e colpevoli allo stesso tempo dei propri mali. Politici e rappresentanti istituzionali fotocopia. Iene e sciacalli ai banchetti delle opere pubbliche e gattopardi perché cambi tutto purché non cambi nulla.

Lo scenario che ci delinea e ci offre queste pagine che seguiranno è certamente doloroso, tragico, inquietante, ma in questo suo coraggioso e generoso atto di denuncia traspare sempre lo smisurato amore per La Spezia, per il suo Golfo, il suo Mare. Pagine e immagini che feriscono il cuore ma in cui respiriamo ancora speranza ed utopia. Che un’altra città sia davvero ancora possibile, viva, libera, aperta, felice. Un laboratorio di Pace.

Antonio Mazzeo

ORDINALO!