Tag: inquinamento

Supercazzola con discarica ha perso i contatti
Ambiente Analisi Il golfo ai poeti Libri Local

Supercazzola con discarica ha perso i contatti

Non le dico ammiraglio, antani come se fosse antani con il tombamento, la fitodepurazione prematura della supercazzola in discarica ha perso i contatti con il tarapia tapioca. Ora, al netto delle farneticazioni alla Mascetti, potremmo riaddentarci nella vicenda dell’area “ex magazzini materiali fuori uso“. Ecchell’è? All’interno dell’area militare spezzina, che comprende la base navale e […]

William Domenichini 
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Eventi ed iniziative

Terre a perdere

Martedì 28 maggio 2024, in prima visione cittadina, ore 21 al Cinema Il Nuovo di via Colombo 99 alLa Spezia “Terra a perdere” il docu sulla guerra in Sardegna di cui non parla nessuno Ci sono storie che vanno raccontate perché a volte la verità giudiziaria è un finale che lascia l’amaro in bocca. La […]

William Domenichini 
Opinioni

SeaFuture: affari, guerra e sostenibilità

Affari guerra sostenibilità, un mix difficilmente ottenibile se non in un modo: SeaFuture. Come far passare sotto il naso affari per la guerra in una fiera organizzata in uno dei luoghi più inquinati del territorio? Tingerla di retorica e di sostenibilità ambientale, magari mischiandole sapientemente in un’operazione di marketing accurata. Premessa Blue economy. Un modello […]

William Domenichini 
Analisi Il golfo ai poeti Libri Local

Un poligono patrimonio dell’umanità

Cosa ci fa un poligono in un’area patrimonio dell’umanità? Delle tante militarizzazioni del golfo che fu dei poeti, il balipedio Cottrau, come ho già affrontato, rappresenta a pieno titolo il cliché di espropriazione di luoghi meravigliosi e del loro inquinamento. Un’area destinata a poligono di tiro sperimentale per armi balistiche e di artiglieria, si presenta […]

William Domenichini 
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L'ultimo arrivato!

Questo bellissimo saggio ci racconta come la cultura di guerra e di morte genera gli stessi mostri in tutto il Paese: pessimismo, obbedienza, passività, senso di sconfitta, conformismo, opportunismo, clientelismo. Figli di un dio minore, vittime e colpevoli allo stesso tempo dei propri mali. Politici e rappresentanti istituzionali fotocopia. Iene e sciacalli ai banchetti delle opere pubbliche e gattopardi perché cambi tutto purché non cambi nulla.

Lo scenario che ci delinea e ci offre queste pagine che seguiranno è certamente doloroso, tragico, inquietante, ma in questo suo coraggioso e generoso atto di denuncia traspare sempre lo smisurato amore per La Spezia, per il suo Golfo, il suo Mare. Pagine e immagini che feriscono il cuore ma in cui respiriamo ancora speranza ed utopia. Che un’altra città sia davvero ancora possibile, viva, libera, aperta, felice. Un laboratorio di Pace.

Antonio Mazzeo

ORDINALO!