Il golfo ai poeti, no basi blu
Il golfo ai poeti Libri
William Domenichini  

La Spezia zona militare inquinata

Listen to this article

Ogni mio lavoro è accompagnato da un contributo di immagini, suoni, video. La Spezia zona militare inquinata, ecco Il golfo ai poeti.

www.glassbell.net

La Spezia, zona militare. Lo squarcio nella geografica militarizzata del golfo spezzino evidenzia, in particolare, la vicenda dell’Arsenale della Marina militare. Un’odissea di 150 anni in cui, in un complessivo calo demografico, si è perso il 95% di lavorator*: non solo la comparsa di un luogo di lavoro, ma anche di una storia della classe lavoratrice, di esperienze, di conscenza, di sapere. Ciò nonostante, oggi l’Arsenale spezzino mantiene la stessa area occupata, occupando l’assetto territoriale inutilmente, anzi lasciando un lascito di amianto, discariche, rottami, demolizioni, emissioni nocive, rischi nucleari, sversamenti a mare ed abbandono. La classe politica che fa? “Si costerna, s’indigna, s’impegna poi getta la spugna senza gran dignità“. L’alibi della zona militare si infrange nella realtà giuridica, nel calpestare quotidianamente principi di civiltà come quello della prevenzione, solo perché l’oblio è oltre quel muro, quel filo spinato.

Che il golfo torni ai poeti e, utilizzando le parole di Antonio Mazzeo, “che un’altra città sia davvero ancora possibile, viva, libera, aperta, felice. Un laboratorio di Pace“.


INFO: Per acquistare l’ebook, basta andare sul sito della casa editrice, GlassBell, scegliere il formato desiderato (PDF o EPUB) e procedere all’acquisto. Con cosa si legge? Il file PDF con qualsiasi dispositivo (PC, tablet o smartphone) dotato di Acrobat Reader, l’EPUB con qualsiasi dispositivo Kobo, Kindle, smartphone o tablet con Apple Books (iO2) o Google Play Libri (Android).

0 0 voti
Rating articolo
Sottoscrivi
Notificami
Lascia un tuo commento
Lascia un tuo commento

0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
3d book display image of Il golfo ai poeti

L'ultimo arrivato!

Immaginate di tornare indietro nel tempo, 150 anni fa e ripercorrere le strade che circondavano uno dei luoghi più incantevoli del Bel paese: il golfo dei poeti. Oggi quella meraviglia è circondata da una quantità impressionante di muri, fili spinati ed un cartello: "Zona militare". un viaggio per guardare con spirito critico al presente, fotografarlo e raccontarlo nella sua realtà, quella che spesso viene celata dietro ombre di silenzio, nell’intento di prendere coscienza di ciò che non funziona, di ciò che andrebbe modificato, ma soprattutto di ciò che va impedito nel prossimo futuro, rivedendo profondamente un’occasione storica che altrimenti verrebbe a mancare.

ACQUISTA!
0
Mi piacerebbe conoscere il tuo pensiero. Lascia un tuo commentox
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: