Tag: Paolo Magliani

Paolo Magliani, fine intellettuale sprugolino, pubblicista, è collaboratore de Il Secolo XIX, oltre che di altre testate on line e radiofoniche.

Laureato con lode a Pisa in Lingua e Letteratura italiana con una tesi sul poeta spezzino Giovanni Giudici.  E’ consigliere dell’ordine ligure dei giornalisti.

Già funzionario amministrativo di Regione Liguria, nonché temporaneo insegnante di italiano. Si occupa di calcio & sport (tentandolo di praticarlo, ma con risultati scarsamente memorabili), mentre eccelle senza alcun dubbio nella letteratura, politica, storia, poesia, musica, teatro & cinema. E’ autore dell’ebook “Epigrammi patroniani“.

Ha partecipato a numerosi “poetry slam” nel suo territorio (è piuttosto stanziale e difficilmente si sposta, se non per comprovati casi eccezionali) facendo così assaggiare al pubblico (e anche sul web) qualcosa di sé.

Eventi ed iniziative Fulmine è oltre il ponte Libri

Presentazione a Follo Alto

Presentazione a Follo Alto. Sabato 16 novembre 2019, dalle ore 17.30, presso il circolo ARCI a Follo Alto Presentazione del romanzo partigiano Fulmine è oltre il ponte. Vite sospese al di là della Linea Gotica. Dialogherà con l’autore, Paolo Magliani (giornalista Secolo XIX) Alcuni anni fa decisi di iniziare a raccogliere le testimonianze di mio nonno, Ciro Domenichini, classe […]

William Domenichini 
3d book display image of Il golfo ai poeti

L'ultimo arrivato!

Questo bellissimo saggio ci racconta come la cultura di guerra e di morte genera gli stessi mostri in tutto il Paese: pessimismo, obbedienza, passività, senso di sconfitta, conformismo, opportunismo, clientelismo. Figli di un dio minore, vittime e colpevoli allo stesso tempo dei propri mali. Politici e rappresentanti istituzionali fotocopia. Iene e sciacalli ai banchetti delle opere pubbliche e gattopardi perché cambi tutto purché non cambi nulla.

Lo scenario che ci delinea e ci offre queste pagine che seguiranno è certamente doloroso, tragico, inquietante, ma in questo suo coraggioso e generoso atto di denuncia traspare sempre lo smisurato amore per La Spezia, per il suo Golfo, il suo Mare. Pagine e immagini che feriscono il cuore ma in cui respiriamo ancora speranza ed utopia. Che un’altra città sia davvero ancora possibile, viva, libera, aperta, felice. Un laboratorio di Pace.

Antonio Mazzeo

ORDINALO!