Tag: Roberta Pinotti

Roberta Pinotti è una politica genovese, prima donna in Italia a ricoprire l’incarico di ministra della difesa (22 febbraio 2014 – 1º giugno 2018) dei governi Renzi e Gentiloni. Nel governo Letta ha ricoperto il ruolo di sottosegretaria di Stato al Ministero della difesa.

Precedentemente presidente della 4ª commissione Difesa della Camera, la prima donna italiana a ricoprire questo incarico. Dopo l’esperienze di governo è tornata in parlamento ed eletta Presidente della 4ª Commissione Difesa del Senato della Repubblica.

Roberta Pinotti - https://www.flickr.com/photos/eu2017ee/36939029501
Analisi Il golfo ai poeti Libri Local

Il polo (trasversale) per il dominio subacqueo

Occorre rendersi conto che alla Spezia, in un piccolo angolo dello stivale, c’è il polo subacqueo (trasversale) per il dominio degli abissi. Un luogo straordinario, nel quale si incuba, tantissimo. Nel quale si progetta, tantissimo. Un luogo di innovazione, tecnologia, sostenibilità, nel quale crescono opportunità straordinarie per il territorio. Nel quale si generano bandi, tantissimi. […]

William Domenichini 
Description Italiano: scena dal film Amici miei Date 1975 Source Italian movie Amici miei (1975) Author Mario Monicelli (director) / Luigi Kuveiller (cinematographer)
Ambiente Analisi Il golfo ai poeti Libri Local

Supercazzola con discarica ha perso i contatti

Non le dico ammiraglio, antani come se fosse antani con il tombamento, la fitodepurazione prematura della supercazzola in discarica ha perso i contatti con il tarapia tapioca. Ora, al netto delle farneticazioni alla Mascetti, potremmo riaddentarci nella vicenda dell’area “ex magazzini materiali fuori uso“. Ecchell’è? All’interno dell’area militare spezzina, che comprende la base navale e […]

William Domenichini 
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L'ultimo arrivato!

Questo bellissimo saggio ci racconta come la cultura di guerra e di morte genera gli stessi mostri in tutto il Paese: pessimismo, obbedienza, passività, senso di sconfitta, conformismo, opportunismo, clientelismo. Figli di un dio minore, vittime e colpevoli allo stesso tempo dei propri mali. Politici e rappresentanti istituzionali fotocopia. Iene e sciacalli ai banchetti delle opere pubbliche e gattopardi perché cambi tutto purché non cambi nulla.

Lo scenario che ci delinea e ci offre queste pagine che seguiranno è certamente doloroso, tragico, inquietante, ma in questo suo coraggioso e generoso atto di denuncia traspare sempre lo smisurato amore per La Spezia, per il suo Golfo, il suo Mare. Pagine e immagini che feriscono il cuore ma in cui respiriamo ancora speranza ed utopia. Che un’altra città sia davvero ancora possibile, viva, libera, aperta, felice. Un laboratorio di Pace.

Antonio Mazzeo

ORDINALO!